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Incontro sulla Respirazione Coerente

Respirazione coerente

Il 4 aprile si è tenuto un incontro sulla respirazione coerente, inizialmente previsto per una durata di 30 minuti, ma che si è esteso a un’ora grazie all’interesse e alla partecipazione dei presenti. Durante questo tempo abbiamo avuto modo di approfondire l’argomento sia da un punto di vista teorico che pratico.

Parte teorica: cos’è la respirazione coerente?

Nella prima parte dell’incontro ci siamo concentrati sulla teoria. Abbiamo definito cosa si intende per respirazione coerente, esplorando il suo legame con la coerenza cardiaca e analizzando i risultati di una recente sperimentazione scientifica sull’argomento. Abbiamo discusso le caratteristiche fondamentali di questa tecnica – come ritmo, durata del respiro, modalità di esecuzione – e i suoi benefici sia a livello fisico che mentale.

Parte pratica: HRV e applicazioni reali

La parte pratica si è aperta con l’analisi del mio HRV (Heart Rate Variability), registrato sia durante una recente sessione di meditazione che durante l’incontro stesso. I dati sono stati raccolti con una fascia toracica Polar H10 e l’applicazione Elite HRV. Le registrazioni hanno confermato ciò che la letteratura scientifica già evidenziava: durante la respirazione coerente l’andamento dell’HRV diventa molto più regolare e ritmico, segno di un migliore equilibrio del sistema nervoso autonomo.

Grafico del mio HRV durante la presentazione

Grafico del mio HRV durante una sessione di meditazione

Pratica guidata e confronto

Successivamente, abbiamo provato insieme una breve sessione di respirazione coerente con il ritmo standard di 6 respiri al minuto, ovvero 5 secondi di inspirazione e 5 di espirazione. Per farlo, abbiamo utilizzato l’esercizio 5-5 disponibile sulla web app B3 (Br3ath).

Dopo la prima prova, ci siamo confrontati su eventuali difficoltà riscontrate: è emerso quanto la postura incida profondamente sulla respirazione, soprattutto in presenza di una respirazione diaframmatica profonda, che richiede un corretto allineamento corporeo.

Abbiamo quindi eseguito una seconda prova e, successivamente, abbiamo anche esplorato brevemente altre tecniche di respirazione: il metodo 4-7-8 di Andrew Weil e la respirazione quadrata, osservandone le differenze, in termini di pattern e di benefici, con la respirazione coerente.

Prossimi appuntamenti

Per dare continuità alla pratica, abbiamo deciso di fissare due sessioni di follow-up dedicate esclusivamente all’esercizio pratico. Gli incontri si svolgeranno il 9 aprile e il 16 aprile.

Chi fosse interessato, può scaricare la presentazione dell’evento, che include anche i grafici relativi al mio HRV, cliccando sul link disponibile.

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